Libreria D'arte Mobile / PRODUCTORA

Con la proposta architettonica per l’ A119 cm gli architetti hanno voluto creare qualcosa di più di una semplice libreria su ruote. Poiché la disposizione tradizionale dei libri sugli scaffali renderebbe rigida la superficie relativamente piccola della piattaforma del camion e bloccherebbe le relazioni visive attraverso di essa, la collezione di libri è stata portata a un livello più alto. È stato così creato uno spazio trasparente e dinamico: una piattaforma aperta che consente un numero infinito di configurazioni e attività per workshop, conferenze, proiezioni, presentazioni di libri e letture.

I libri vengono così riposti al sicuro sotto il tetto opaco del camion, formando una cornice colorata che conferisce carattere e identità allo spazio interno. L’elevazione delle pedane mobili del pavimento controlla l’accessibilità dei libri e consente tutta una serie di diverse configurazioni a seconda delle attività ospitate nel camion della biblioteca.

Dall’interno, il ritmo di colonne metalliche e capriate aperte definisce una griglia strutturale tridimensionale in cui sono riposti fino a 1500 libri in vassoi rimovibili. Le 26 porte che delimitano il perimetro esterno, generano una connessione dinamica tra interno e contesto urbano e aprono il più possibile il camion ai suoi utenti e visitatori. Dall’esterno si vede un volume in filigrana aperto e trasparente che porta in alto un volume chiuso, opaco e pesante.

Dettagli del progetto:

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Località: Città del Messico, Messico
Tipo: Culturale – Pubblico
Architetti: PRODUCTORA – Carlos Bedoya, Victor Jaime, Wonne Ickx, Abel Perles
Team di progetto: Guillermina Ceci (leader del progetto), Lucrecia Sodo, Uriel Piña, Iván Villegas, Charlotte Martinot
Cliente: Alumni 47