Proprio come tanti altri complessi residenziali modernisti, le torri Rabot a Gand sono attualmente in fase di demolizione. Il loro destino sembra essere stato influenzato da un complicato mix di difetti di costruzione, scarsa manutenzione e una crescente popolarità dell’ambiente circostante. Simon Allemeersch, un artista locale e creatore di teatro, decise di trasferirsi proprio mentre i primi residenti si stavano trasferendo. Insieme a coloro che sono rimasti, ha discusso del tessuto costruito e delle condizioni sociali in cui vivevano, instaurando così un vivo scambio tra loro e l’indifferente mondo esterno.
Allemeersch rimase per due anni, costruendo forti relazioni con i residenti, che erano stanchi degli artisti che andavano e venivano solo per sfruttare le loro condizioni di vita. Le discussioni notturne e gli incontri sociali nell’appartamento dell’artista hanno portato a un film documentario, che può essere visto come un memoriale vivente per coloro che hanno vissuto la loro vita nelle torri Rabot ora in letargo. In esso, Allemeersch e i residenti intraprendono una ricerca per rispondere alla domanda schietta sul perché le torri si siano trasformate da una storia di successo in un fallimento così rapidamente. La sua curiosità sembra adattarsi perfettamente alla dichiarazione di intenti di Failed Architecture.
Un Memoriale Per Gli Alti E Bassi Dell’edilizia Sociale
